CAPE HORN AL PITTI UOMO DI FIRENZE PER LA 103ESIMA EDIZIONE
SEMPLICITÀ
Lo stand Cape Horn al Pitti Uomo di gennaio 2023 presenta una caratteristica principale ovvero la SEMPLICITÀ; pulizia e minimalismo sono la parola d’ordine. Una pavimentazione nera come le pareti ai lati che presenta al centro un distacco cromatico importante ma sempre molto elegante. Sul fondo una nicchia rivestita con un materiale bronzeo che possa dare vita ai capi della nuova stagione Autunno Inverno 2023 (FW23).
Giochi di luci ed ombre mettono in risalto le trame dei tessuti, i detagli dei capi e le finiture dei materiali scelti per allestire lo stand Cape Horn della 103esima edizione del Pitti Uomo.
Giochi di luci ed ombre mettono in risalto le trame dei tessuti, i detagli dei capi e le finiture dei materiali scelti per allestire lo stand Cape Horn della 103esima edizione del Pitti Uomo.
IL MONOLITE
L’elemento di novità presentato all’interno dell’allestimento è il MONOLITE (componibile e scomponibile) che ne fa da padrone.
Posto al centro con un colore contrastante rispetto alla pavimentazione e ai lati, spicca e porta l’occhio sui capi sopra di esso. Il monolite rappresenta le Rocky Mountains; esse partono dall’Alaska, attraversano i due continenti americani, arrivano in fondo all’Atlantico gettandosi tra l’Oceano Atlantico stesso e l’Oceano Pacifico. L’ultima parte del monolite che emerge in maniera preponderante è l’isola di Cape Horn.
Posto al centro con un colore contrastante rispetto alla pavimentazione e ai lati, spicca e porta l’occhio sui capi sopra di esso. Il monolite rappresenta le Rocky Mountains; esse partono dall’Alaska, attraversano i due continenti americani, arrivano in fondo all’Atlantico gettandosi tra l’Oceano Atlantico stesso e l’Oceano Pacifico. L’ultima parte del monolite che emerge in maniera preponderante è l’isola di Cape Horn.